Quali sono le indicazioni all'intervento? La presenza di uno o più fibromi che interessano il corpo uterino, sporgenti nella cavità ( =
sottomucosi) almeno per il 50% del loro diametro. In caso di fibromi intramurali o
sottosierosi il trattamento di elezione sarà la miomectomia laparoscopica. Quali sono le alternative alla Isteroscopia? La miomectomia per via addominale Quali sono i principali vantaggi con la miomectomia Isteroscopica? Tempi di degenza più rapidi (day hospital di circa 8 ore), minor dolore nel postoperatorio,
ripresa più celere delle normali attività, minore danno estetico (assenza di cicatrici
chirurgiche rispetto alla chirurgia addominale), minori rischi di complicanze Come si svolge l'intervento? In anestesia generale si procede alla dilatazione della cervice uterina (= collo dell'utero)
per consentire l'introduzione del resettore endoscopico. Questo è costituito da un
isteroscopio diagnostico cui è associato un elettrobisturi miniaturizzato (a forma di
ansa o di lama) capace di muoversi avanti e indietro (movimento di "va-e-vieni") per
sezionare il fibroma. I frammenti così ottenuti verranno rimossi attraverso il collo dell'utero.
La cavità uterina deve essere distesa con una soluzione (= soluzione urologica di
mannitolo e sorbitolo) che, attraverso due condotti coassiali con l'isteroscopio, effettua
una specie di "lavaggio" continuo per mantenere il campo operatorio sempre pulito. ...segue...